E' arrivato...Il Grigliatore 2012!

Non perdetevi la nuovissima parodia del Il Gladiatore by Doliwood Studios!

Cosa di meglio per presentare l'edizione 2012 di Griglie Roventi? Un'esperienza unica che vogliamo vivere e farvi assaporare sull'onda del divertimento e della voglia di stare insieme... ecco a voi Il Grigliatore!

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Griglie Roventi 2012: Rosolina, 23 giugno - Caorle, 26 luglio

Il Campionato del Mondo di Barbeque torna per la 7° edizione con due appuntamenti, Rosolina Mare e Caorle. La novità: si cucinerà sulle griglie a carbonella. Quota di iscrizione ridotta e in parte donata ai terremotati dell’Emilia Romagna.

Torna l’appuntamento con il campionato più gustoso del mondo, Griglie Roventi, la sfida al Re del Barbeque. Una sfida che ha segnato le ultime estati, non una semplice gara culinaria, ma uno spettacolo fatto di colori, musica e un entusiasmo contagioso: coppie provenienti da tutto il mondo, dall’Australia al Brasile, dal Sudafrica all’Olanda, si sono messe alla prova per conquistare i favori del pubblico e della giuria.

Due gli appuntamenti dell’edizione 2012: si parte sabato 23 giugno alle 21 a Rosolina Mare (Rosolina, RO) , con 50 griglie  disposte nell’accesso al mare di via del Moro.  La finale si terrà invece come da tradizione a Caorle, giovedì 26 luglio alle 21, con 130 griglie disposte sulla spiaggia di levante, dove  migliaia di persone (oltre ventimila la scorsa edizione) si assieperanno per godersi lo spettacolo.

La gara ha una formula molto semplice: le 180 coppie di cuochi si sfidano per la migliore grigliata. Il materiale fornito dall’organizzazione è uguale per tutti, a cominciare dalla griglia Ferraboli e dalla carne, rigorosamente carne veneta garantita da Coldiretti. Spetterà a ogni concorrente mettere in campo la propria abilità culinaria e, attraverso olii, spezie, contorni e ingredienti segreti, cercare di rendere unico il piatto.

Una giuria composta da chef, operatori del settore e giornalisti enogastronomici avrà il compito di giudicare i partecipanti sulla base di quattro criteri: cottura della carne, gusto, presentazione del piatto e simpatia dei cuochi. Presidente di giuria per la prima volta la foodblogger Angela Maci, che col suo blog “Sorelle in Pentola” scova ogni giorno aspiranti chef nascosti nel web.

I cuochi dovranno affrontare una prova inedita: la carbonella. A differenza degli anni scorsi le griglie non saranno più alimentate a gas ma con le braci, per essere ancora più vicine alla tradizione del barbeque e creare una nuova difficoltà per concorrenti sempre più agguerriti, che dovranno dimostrare di cavarsela anche con una formula di cottura che rende la griglia meno omogenea.

Per venire incontro alle disponibilità economiche di tutti, gli organizzatori hanno ridotto la quota di iscrizione, da 70 a 60 euro a coppia: la quota da diritto non solo a tutto il kit di gara, t-shirt grembiuli e cappelli da cuochi, carne, ma anche al ritiro della griglia su cui si è cucinato.  Infine, dei 60 euro, 10 saranno devoluti ai nostri vicini terremotati dell’Emilia Romagna.

Il pubblico potrà godersi, oltre alla gara, uno spettacolo esilarante fatto di musica e simpatia, condotto da Gianni Fantoni, direttamente da Zelig, accompagnato a Rosolina da Silvia Caravello, meteorina di Antennatre, e dal duo comico “le Bronse Querte”. A Caorle invece al fianco di Fantoni ci sarà Francesca Romana Barberini, volto noto del Gambero Rosso Channel e  la musica dei “6 come sei”.  Non solo,  il pubblico potrà conoscere e degustare i vini del Consorzio Vini Venezia, Consorzio Tutela Prosecco Doc, e Consorzio Tutela Vini del Montello e Colli Asolani Doc in una speciale “enoteca itinerante” che seguirà la manifestazione.

L’evento, nato da un’idea di Angelo Striuli, è organizzato e realizzato da Ideeuropee in collaborazione con la Pro Loco e Comune di Rosolina Mare, e Consorzio di Promozione Turistica Caorle e Venezia Orientale. Fornitori Ufficiali:  Ferraboli e Coldiretti Veneto. Partner: Solar Plus, Gruppo Sotreva. Mediapartner: Antennatre e Radio Piterpan.

Tutti possono provare a diventare i Campioni del Mondo.

Per iscrizioni:
PISCINA EUROPA – reception
P.le Europa – 45010 Rosolina Mare (RO)
Tel. +39.0426.68040

Ufficio stampa:   IDEEUROPEE  info@ideeuropee.com tel 0422.308627

 


I metodi di cottura

Vi abbiamo dato un po' di consigli su come cucinare, su quali ricette seguire (sia per le bruschette che per le salse) e ovviamente non la smetteremo molto presto! Pero' pensiamo che sia giusto fare anche un passo indietro, perchè si parla sempre di tecniche di cottura, ma non sempre si sa di preciso di cosa si parla. Quindi cerchiamo di mettere le cose in chiaro, soprattutto per i nuovi appassionati di Griglie Roventi, il Campionato del Mondo di Barbeque.

I metodi sono due e presentano non solamente modalità differenti, ma proprio filosofie diverse.

IRRAGGIAMENTO

Con l'irraggiamento non vi è nessun tipo di contatto tra la pietanza e la fonte di calore, se non indirettamente. Infatti quello che determina la cottura sono fattori come il fumo, l'aria calda, le onde elettromagnetiche, i raggi infrarossi e l'energia elettrica. Ad esempio il forno a microonde utilizza questo tipo di tecnica,  mentre l'affumicamento si concentra principalmente sull'utilizzo del fumo come elemento che porta calore. In questo caso, così come in quello in cui viene adoperata l'aria calda, il tempo e una buona dose di pazienza sono assolutamente necessari, anche perchè le temperature non posso essere eccessive ma medio basse, per permettere una cottura omogenea e che vada in profondità.

 

CONTATTO

E' forse la modalità più comune e maggiormente utilizzata durante le grigliate. Attraverso una graticola preriscaldata, la quale viene alimentata da carbone, legna, fuoco oppure in maniera elettrica, il cibo si cuoce grazie al contatto diretto con questa superficie. La temperatura è tendenzialmente più elevata, e il tempo diminuisce sensibilmente rispetto all'irraggiamento.

 

 

 


Salse e condimenti: Jack Daniel's bbq sauce

Continua il viaggio di Griglie Roventi tra i condimenti e le salse, amici fidati delle nostre grigliate. Avevamo scritto della salsa barbeque, un classico a cui non potete rinunciare, e che almeno una volta dovete provare a fare. Questa volta però la nostra proposta è un po' più alcolica, molto americana ed è forse una novita per molti: la Jack Daniel's bbq sauce!

JACK DANIEL'S: IL WHISKEY

Cos'è il Jack Daniel's? Per quei pochi che non lo sapessero, e magari lo hanno sentito nominare solamente nei film americani o al bar, è il whiskey più famoso e più venduto che esiste. Proviene dallo stato del Tennesee, la sua gradazione alcolica si aggira attorno al 40%, e l'invecchiamento va dai 5 ai 7 anni. Non lo avete mai bevuto? Allora forse questa potrebbe essere la volta buona per sentire com'è.

JACK DANIEL'S E LE GRIGLIATE

Il whiskey non è certo una delle bevande più utilizzate per accompagnare le grigliate, ma in questo caso sa essere un ingrediente fondamentale per creare una salsa ad hoc. Un po' acidula e piccante, ma questo poi sta a voi deciderlo, in base alle quantità dei vari elementi, che deciderete di utilizzare.

1)In un pentolino, aggiungete gli ingredienti liquidi: ¼ di tazza di acqua, 2 cucchiai di aceto di vino rosso, 2 cucchiai di salsa Worcestershire, e se vi piace, salsa Tabasco.

2) Mettete la casseruola sul fuoco, che dovete impostare a un livello medio, mescolate continuamente.

3) Aggiungete gli ingredienti secchi: 1 cucchiaino di cipolla in polvere, 2 tazze di zucchero di canna, e 4 cubetti di brodo di manzo. Mescolare bene per sciogliere gli ingredienti, ci vorrà un po' per lo zucchero e i dadi per sciogliersi completamente.

4) Dopo che lo zucchero si è completamente sciolto, portate la salsa a ebollizione per qualche istante

5) Per cucinare l'alcol dovete portare il calore fino a fuoco lento, per un quarto d'ora circa.

6) Togliere dal fuoco e servire subito. Non lasciate che la salsa rimanga ferma per troppo tempo, altrimenti si svilupperà una pelle e potrebbe indurirsi. Nel caso questo dovesse accadere, mettere la salsa nel microonde per pochi secondi, questo la farà tornare liquida.


Le bruschette: melanzane

Non vi sono bastate le bruschette di cui abbiamo scritto qualche settimana fa? Bene, perchè le nostre proposte continuano, e avrete bisogno di molte fette di pane! Vi ricordiamo la missione di questa rubrica sulle bruschette: non buttiamo via il pane raffermo, e distraiamo l'appetito.

BRUSCHETTA ALLE MELANZANE

E' una combinazione che, soprattutto davanti al barbeque può risultare doppiamente azzeccata. Questo perchè non solamente il pane troverà spazio sulla griglia, ma anche la melanzana, che probabilmente è una delle verdure che grazie alla sua consistenza, riescono a mantenere meglio la cottura.

Se già le state cucinando per destinarle al contorno, un po' tenetele per le bruschette: basta tagliarle a fette sottili, e solo alla fine quando sono pronte metteteci un pizzico di sale. Sulla fetta di pane invece, come sempre, vi consigliamo di strofinarci un po' di aglio, e magari di bagnarla con un filo d'olio prima di mettere sopra la melanzana.

Inoltre, potete arricchire ulteriormente il piatto, con dei pomodori tagliati a cubetti, che ben si accompagnano alla melanzana, e volendo anche delle acciughe (soprattutto se la vostra grigliata è di pesce).


Franco Favaretto intervistato a Griglie Roventi

Griglie Roventi è nato nel 2006, e come potete immaginare in sei anni di avventure tra le griglie, muovendoci da una città a un'altra abbiamo avuto la fortuna di collaborare con professionisti di diversi settori. Ad esempio qualche settimana fa abbiamo scritto dell'attrice Chiara Perino, ospite della prima edizione, inaugurando una sorta di diario storico del nostro Campionato del Mondo di Barbeque.

Proseguiamo quindi il nostro viaggio attraverso le edizioni di Griglie Roventi andando a intervistare uno dei personaggi che meglio incarnano - scusate il gioco di parole - l'aspetto culinario e se vogliamo, competitivo, della manifestazione.

Oggi incontriamo Franco Favaretto... non vi sveliamo chi è, ma vi invitiamo a leggere l'intervista che abbiamo avuto con lui.

L'INTERVISTA

QUAL E' IL RUOLO CHE RICOPRI ALL'INTERNO DELLA MANIFESTAZIONE? E IN COSA CONSISTE?

Sono responsabile della giuria e mi spetta il compito di contattare e coordinare il gruppo di persone che ne fanno parte, dando vita a un vero e proprio gioco di squadra. La giuria si divide in gruppi da tre, in ognuno dei quali c'è un cuoco professionista al quale vengono affiancati giornalisti, gente dello spettacolo, sportivi. Il ruolo di giurato è sempre più gettonato, ci arrivano ogni anno numerose richieste per farne parte.

ADESSO CHE ABBIAMO SVELATO CHI SEI, E QUALI SONO LE TUE COMPETENZE, FACCIAMO UN PASSO INDIETRO: COME SEI ARRIVATO A COLLABORARE CON NOI?

Sono stato contattato con la richiesta di redigere una scheda tecnica per raggruppare una giuria di una manifestazione enograstronomica e da quel momento è iniziato la mie esperienza con Griglie Roventi.

ORMAI SONO DIVERSE EDIZIONI CHE FAI PARTE DI GRIGLIE ROVENTI: QUALE PENSI CHE SIA IL VALORE AGGIUNTO DELLA MANIFESTAZIONE?

Tutti dicono che sono spinti a partecipare per il gusto di stare insieme, ma in realtà i concorrenti sono molto accaniti tra di loro! La gara prende avvio da una base comune: a tutti infatti viene distribuita la stessa carne e anche le griglie sono uguali per tutti. Sono pertanto gli ingredienti, le spezie, le accuratezze e la fantasia dei partecipanti a rendere unico il loro piatto.

VISTO CHE HAI PARLATO DI ALCUNE PARTICOLARITA', AVRESTI DEI CONSIGLI DA DARE AI PROSSIMI PARTECIPANTI DI GRIGLIE ROVENTI?

Il segreto è organizzare e preparare tante grigliate a casa con gli amici, però facendo finta di essere a Griglie Roventi, e perchè no, facendosi dare un voto alla fine: più si cucina e più si migliora, ed è proprio grazie alla pratica che si diventa sopraffini.


E TU, COME HAI INIZIATO A CUCINARE E A FARLO DIVENTARE IL TUO LAVORO?

Io provengo da una famiglia che è sempre stata nel mondo dell'enogastronomia e faccio il cuoco da 38 anni. Ho grandi e continue soddisfazioni, se tornassi indietro rifarei lo stesso percorso. In quanto Presidente dell'Associazione Cuochi Venezia ho la fortuna di viaggiare molto e far conoscere al mondo i piatti tipici veneziani e italiani, e questo mi regala moltissima soddisfazione e mi fa amare il mio lavoro ancora di più.

A QUESTO PUNTO CI HAI FATTO VENIRE L'ACQUOLINA IN BOCCA: DOVE POSSIAMO VENIRE A TROVARTI?

Vi aspetto tutti al Baccalàdivino a Gazzera (VE), per una cena a base di stoccafisso! Più siete e più sono contento!

Ringraziamo Franco Favaretto per averci dedicato un po' del suo tempo e per la gentilezza e la simpatia con le quali ha conversato con noi!