Le regole per un barbeque perfetto – Lezione 1

Per i nuovi e i vecchi amici di Griglie Roventi proponiamo da oggi una carrellata degli accorgimenti ideali per ottenere una grigliata a dir poco impeccabile. Regole semplici ma efficaci per i vostri pranzi in compagnia e, perché no, per prepararvi al campionato più divertente dell’estate!

Iniziamo subito!

1. ORGANIZZATI. Prepara tutto ciò che ti serve vicino alla griglia – cibo, spezie per la marinatura, salse, verdure e gli strumenti – prima di iniziare a cucinare.

2. DOSA IL TUO COMBUSTIBILE. Non c’è nulla di peggio che rimanere senza gas o carbonella nel bel mezzo della grigliata. Quando usi la carbonella, accendine abbastanza da formare un letto di braci ardenti più largo da ogni lato di circa 7 – 8 centimetri  rispetto alla superficie su cui prevedi di cucinare. Quando utilizzi una griglia a gas, accertati che la bombola sia piena per almeno un terzo della sua capienza.

3. PRERISCALDA LA GRIGLIA ALLA CORRETTA TEMPERATURA. Ricorda: quello del grigliare è un metodo di cottura ad alta temperatura. Per ottenere il sapore ad hoc e la fragranza del barbeque, devi cucinare su una griglia… Rovente. Quanto? Almeno 300 gradi. Quando usi la carbonella, lasciala bruciare finchè non si copre di un leggero strato di cenere grigia. Per testare il calore, stendi la mano a circa 7 centimetri dalla griglia: quando è abbastanza calda per cucinare, dopo pochi secondi la temperatura ti costringerà ad allontanare la mano! Se scegli invece un barbeque a gas, riscaldalo sempre a 300 gradi: ci vorranno dai dieci ai quindici minuti.

Vi aspettiamo mercoledì prossimo per la seconda lezione di barbeque… Non mancate!

 

 


Gas o carbonella?

Per gli appassionati del barbeque “gas o carbonella” corrispondono a due  filosofie di pensiero, due approcci differenti che si potrebbero sintetizzare nella contrapposizione: praticità o dedizione?

La praticità è sicuramente il pregio maggiore dei grill a gas, che permettono la possibilità di gestire cotture e temperature a proprio piacimento, mentre con il barbeque a carbonella tutto si complica, dall’accensione delle braci, alla cottura della carne. Sicuramente la carbonella è un divertimento per coloro che amano mettersi alla prova!
Ma vediamo le caratteristiche principali.

Il Barbeque a Gas

La parte fondamentale è il bruciatore. Infatti, come dice la parola stessa, brucia il gas e, nella combustione, genera il calore che viene diffuso attraverso un apposito sistema (barre di vaporizzazione, briquette di ceramica, roccia lavica, ecc.). Quindi ci sono le griglie di cottura dove è posizionato il cibo da cuocere. I barbeque migliori in genere hanno due o più bruciatori, controllabili separatamente che permettono una migliore gestione della temperatura. Quando si cucina su un barbeque a gas, i succhi del cibo scendono e si accumulano vicino alla fonte di calore finché non raggiungono il punto di accensione e s’infiammano. I sistemi migliori accendono velocemente i succhi di cottura, eliminando le fiammate.

Il Barbeque a Carbonella

Il vantaggio e il fascino di un barbeque a carbonella sta nella sua semplicità. Alla base c'è un braciere su cui mettere il combustibile e, al di sopra, si trova una griglia di cottura. Un coperchio con alcune prese d'aria completa il tutto. Nel caso il barbecue abbia una forma sferica si parla di kettle, ideale se si è amanti delle carni dall’aroma affumicato. Le griglie di cottura sono generalmente costruite in alluminio nichelato o cromato, quelle più spesse durano più a lungo e distribuiscono meglio il calore. I bracieri migliori e più resistenti alla combustione sono quelli in ghisa o acciaio inossidabile.

Voi che sistema preferite? Vi piace accendere il fuoco o amate la praticità e l’immediatezza dell’accensione? Siamo comunque certi che qualsiasi tipo di cottura scegliate, il risultato finale sarà sempre ottimo e succulento!