Franco Favaretto intervistato a Griglie Roventi

Griglie Roventi è nato nel 2006, e come potete immaginare in sei anni di avventure tra le griglie, muovendoci da una città a un'altra abbiamo avuto la fortuna di collaborare con professionisti di diversi settori. Ad esempio qualche settimana fa abbiamo scritto dell'attrice Chiara Perino, ospite della prima edizione, inaugurando una sorta di diario storico del nostro Campionato del Mondo di Barbeque.

Proseguiamo quindi il nostro viaggio attraverso le edizioni di Griglie Roventi andando a intervistare uno dei personaggi che meglio incarnano - scusate il gioco di parole - l'aspetto culinario e se vogliamo, competitivo, della manifestazione.

Oggi incontriamo Franco Favaretto... non vi sveliamo chi è, ma vi invitiamo a leggere l'intervista che abbiamo avuto con lui.

L'INTERVISTA

QUAL E' IL RUOLO CHE RICOPRI ALL'INTERNO DELLA MANIFESTAZIONE? E IN COSA CONSISTE?

Sono responsabile della giuria e mi spetta il compito di contattare e coordinare il gruppo di persone che ne fanno parte, dando vita a un vero e proprio gioco di squadra. La giuria si divide in gruppi da tre, in ognuno dei quali c'è un cuoco professionista al quale vengono affiancati giornalisti, gente dello spettacolo, sportivi. Il ruolo di giurato è sempre più gettonato, ci arrivano ogni anno numerose richieste per farne parte.

ADESSO CHE ABBIAMO SVELATO CHI SEI, E QUALI SONO LE TUE COMPETENZE, FACCIAMO UN PASSO INDIETRO: COME SEI ARRIVATO A COLLABORARE CON NOI?

Sono stato contattato con la richiesta di redigere una scheda tecnica per raggruppare una giuria di una manifestazione enograstronomica e da quel momento è iniziato la mie esperienza con Griglie Roventi.

ORMAI SONO DIVERSE EDIZIONI CHE FAI PARTE DI GRIGLIE ROVENTI: QUALE PENSI CHE SIA IL VALORE AGGIUNTO DELLA MANIFESTAZIONE?

Tutti dicono che sono spinti a partecipare per il gusto di stare insieme, ma in realtà i concorrenti sono molto accaniti tra di loro! La gara prende avvio da una base comune: a tutti infatti viene distribuita la stessa carne e anche le griglie sono uguali per tutti. Sono pertanto gli ingredienti, le spezie, le accuratezze e la fantasia dei partecipanti a rendere unico il loro piatto.

VISTO CHE HAI PARLATO DI ALCUNE PARTICOLARITA', AVRESTI DEI CONSIGLI DA DARE AI PROSSIMI PARTECIPANTI DI GRIGLIE ROVENTI?

Il segreto è organizzare e preparare tante grigliate a casa con gli amici, però facendo finta di essere a Griglie Roventi, e perchè no, facendosi dare un voto alla fine: più si cucina e più si migliora, ed è proprio grazie alla pratica che si diventa sopraffini.


E TU, COME HAI INIZIATO A CUCINARE E A FARLO DIVENTARE IL TUO LAVORO?

Io provengo da una famiglia che è sempre stata nel mondo dell'enogastronomia e faccio il cuoco da 38 anni. Ho grandi e continue soddisfazioni, se tornassi indietro rifarei lo stesso percorso. In quanto Presidente dell'Associazione Cuochi Venezia ho la fortuna di viaggiare molto e far conoscere al mondo i piatti tipici veneziani e italiani, e questo mi regala moltissima soddisfazione e mi fa amare il mio lavoro ancora di più.

A QUESTO PUNTO CI HAI FATTO VENIRE L'ACQUOLINA IN BOCCA: DOVE POSSIAMO VENIRE A TROVARTI?

Vi aspetto tutti al Baccalàdivino a Gazzera (VE), per una cena a base di stoccafisso! Più siete e più sono contento!

Ringraziamo Franco Favaretto per averci dedicato un po' del suo tempo e per la gentilezza e la simpatia con le quali ha conversato con noi!

 


Griglie Roventi Story: Chiara Perino a GR 2006!

Griglie Roventi Story è la nuova rubrica del blog del Campionato del Mondo di Barbeque, dedicata alla riscoperta dei personaggi, degli avvenimenti e delle ricette che hanno caratterizzato le scorse edizioni di Griglie Roventi.
Per inaugurare questo spazio abbiamo deciso di raccontarvi dell'attrice e presentatrice Chiara Perino che nel 2006 fu ospite, insieme a John Kirwan, della nostra manifestazione.

La prima edizione delle nostre Griglie fu un successo, con più di 4 mila presenze, 500 kg di carne bovina veneta e 100 coppie di cuochi.

Tra queste c'era anche Chiara, che arrivò a Caorle portando con sè fascino, freschezza, e un bagaglio di esperienze e riconoscimenti di tutto spessore, nonostante la giovane età. Due anni prima infatti era arrivata seconda a Miss Italia, guadagnandosi due fasce che ne avrebbero identificato le potenzialità e il proseguimento della sua carriera: Miss Televoto e Miss Cinema.

Le sua capacità di bucare lo schermo la portarono infatti a diventare una "Signorina Buonasera", annunciatrice per i programmi di Rai Uno dal 2005 al 2006, anno nel quale si consacrò come nuovo volto della soap opera italiana nel ruolo di Valentina Ceci all'interno del cast della serie televisiva "Incantesimo", fino al 2008.

Un'esperienza che le permette di misurarsi con il set televisivo, e di arricchire delle conoscenze che le saranno utili in futuro. A confermare una innata versatilità, dal 2007 e fino al 2008, è inviata nel programma di Rai Uno "Sabato e domenica", nel quale si è occupata dei servizi riguardanti medicina e chirurgia.

Nel 2008 la vediamo impegnata in più fronti, sia come conduttrice degli speciali di "Oltremoda" e di "Stella del Sud", impegno che la vedrà protagonista anche nel 2009, sia come attrice nella miniserie TV "L'uomo che cavalcava nel buio" al fianco di Terrence Hill.

Il futuro si chiama "Famiglia Italiana" una fiction realizzata da Mediaset, con la regia di Francesco Miccichè, e con due tra gli attori più famosi più conosciuti: Fabrizio Bentivoglio, e Giorgio Tirabassi.

Professionisti grazie ai quali Chiara potrà arricchire ulteriormente la sua già ampia esperienza, e non possiamo non pensare che Griglie Roventi le abbia portato un po' di fortuna!