#ricetteroventi: il 2014

Cari amici,
oggi vi riproponiamo la rubrica #ricetteroventi mostrandovi il podio del 2014 sulla spiaggia di Jesolo!

Alla fine la vittoria è andata a una coppia di ragazzi veneti, Sara Silvestri di Mestre (VE) e Claudio Marchiando di Sappada (BL) che avevano allestito un vero e proprio angolo di montagna, con balle di fieno, maschere di legno e costumi sappadini. Hanno presentato dei piatti molto ricchi, come la salsiccia alla birra con fonduta di formaggio fontina. Secondi classificati Nicola Nicolussi e Luca Zanta di Costabissara (VI) con la loro tagliata al rosmarino con peperoncino, zucchine e un olio top secret. Terzi Paola Righi e Federico Motta di Verona e il loro “Arena Burger” che hanno scelto di abbinare alla carne tutti prodotti tipici veronesi, come il tartufo della Lessinia, il formaggio Monte Veronese e lo spinacio selvatico “crauto” della Lessinia.


#ricetteroventi: il 2015

Eccoci con una nuova rubrica, per ricordare insieme a voi tutte le ricette che hanno "sfilato" sul palco di Griglie Roventi.
Ogni anno salgono sul podio diversi concorrenti con ricette sempre più particolari e raffinate. Oggi vi proponiamo quelle dei vincitori ‪#‎GR2015‬:

1. Andrea Servi e Luca Biscaro, che hanno sbaragliato i concorrenti con spiedini di cefalo e pomodorini, mazzancolle con yogurt e maionese, avocado, pomodorini e lime, sardine impanate e tanta fantasia!

2. Simone Liverani e Mattia Sikorski, che hanno allietato il palato con sardine marinate nella sambuca, affumicate con trucioli di Manuka e anice stellato e servite con marmellata di cipolle bianche, pinoli tostati e uvetta.

3. Gelmino Pozzato e Paola Sgrinzato hanno conquistato la giuria con pesto di asparago di mare con marmellata di noci pesche fatta in casa e la salsa di pomodorini caramellati con capperi e fiori di capperi.

 


Marinatura alla birra per la carne alla griglia

La scorsa settimana abbiamo parlato della birra da abbinare alle vostre grigliate..ma sapevate che la birra oltre ad essere un ottimo accompagnamento, può essere impiegata anche per marinare la carne?

Ma facciamo un passo indietro: quanti di voi marinano la carne prima di cuocerla ai ferri? Può essere un’ottima alternativa non solo per insaporire il piatto, ma anche per la vostra salute. Studi dimostrano che marinare la carne in birra o vino rosso per almeno 6 ore prima della cottura, aiuta a ridurre fino al 90% il livello di HCA (Hetero Cyclic Amines), sostanze dannose e cancerogene. La marinatura infatti ci permette di intenerire le carni e di difenderle dalle alte temperature della griglia.

Gli ingredienti base devono essere necessariamente grasso o olio, acido, sale, erbe o spezie, o entrambe. Tutti elementi semplici e facili da trovare, anche se alcuni di voi staranno pensando cosa intendiamo per acido. Ed è proprio questo l’ingrediente che vi permetterà di sbizzarrirvi nelle vostre marinature! Vino, succo di limone, senape, succo di agrumi in genere, aceto di vino, aceto di mele, aceto balsamico, salsa Worcester, Tabasco, succo di mela, yogurt magro e...la birra!

Amici di Griglie Roventi, cultori di barbeque e buongustai, oggi vi consigliamo una ricetta per rendere la vostra carne irresistibilmente gustosa!

Ingredienti:
- 1 foglia di alloro e/o a scelta un rametto di rosmarino
- 2 grossi spicchi d’aglio
- 1 cipolla media
- succo di ½ limone
- ½ bicchiere di olio extra vergine di oliva
- ¼ di litro di birra a scelta
- pepe qb.

Sminuzzate la foglia di alloro o il rosmarino. Affettate molto sottilmente la cipolla e gli spicchi d’aglio. Unite tutti gli ingredienti in una pirofila, mescolate bene ed adagiatevi le fette di carne tagliate spesse (bistecche, braciole, costate, etc) ed incise con la lama del coltello. Lasciate riposare in frigorifero per almeno 6 ore, ricordandovi di girare la carne ogni tanto.

Subito prima della cottura, togliete la carne dalla marinata e passatela direttamente alla brace, salandola a fine cottura. Potete usare la marinata anche in cottura per spennellare la carne.

In vista del weekend…buone grigliate a tutti!

 


La pancetta alla griglia: un ottimo piatto d’entrata per le vostre grigliate!

Quale antipasto preparare per colorire il vostro barbeque? Ci si può sbizzarrire con le verdure, ma la regina è sicuramente la pancetta, un piatto velocissimo e gustoso che si sposa perfettamente con la grigliata di carne.

COSA OCCORRE?
Bastano due-tre fette magre di pancetta a testa. Insaporitele lasciandole in emulsione circa 30 minuti con olio, sale, prezzemolo, aglio e, a chi piace il piccante, un po’ di peperoncino!

COME PROCEDERE?
Cuocete le fettine di pancetta sulla griglia bollente, una volta arricciate e dorate toglietele e ponetele su un piatto a parte.

CON COSA ACCOMPAGNARE LA PANCETTA?
Date spazio alla vostra fantasia! Potete farcire un panino, oppure preparare un letto d’insalata mista o meglio ancora affiancarla con una salsa rossa e, perché no, anche creare degli involtini e farcirli a piacimento..certo, per i più golosi c’è sempre l’opzione delle patatine fritte!

Insomma, la pancetta può davvero aiutarvi a rendere le vostre grigliate indimenticabili!

 


Le bruschette: alla pizzaiola

Terzo appuntamento con la rubrica che abbiamo deciso di dedicare alle bruschette. Ne stiamo scoprendo molte qui a Griglie Roventi, il Campionato del Mondo di Barbeque, e non potevamo non includere quella che forse più di tutte incarna lo spirito della cucina italiana: quella alla pizzaiola.

Grigliate e pizza sono due mondi apparentemente lontani, ma mai come in questo caso si avvicinano per deliziare il vostro palato mentre la carne si sta cuocendo. Ricordatevi, di tempo ne avete, dovete aspettare, quindi tanto vale mischiare un po' i sapori.

BRUSCHETTA ALLA PIZZAIOLA

Nei post precedenti abbiamo scritto di come si fanno con pomodoro e peperoni, e con le melanzane. Abbiamo quindi già incontrato un ingrediente fondamentale, come i pomodori, ma in questo caso non saranno tritati, e dopo aver abbrustolito la nostra fetta di pane sulla griglia, vi adageremo la polpa rossa. La base della bruschetta è un po' di olio da spargere e in seguito la salsa. A questo va aggiunta la mozzarella, che vi consigliamo di tagliare in cubetti, in modo tale da sciogliersi prima e da amalgamarsi meglio con la salsa.

Fatto questo potete mettere la bruschetta sulla griglia, ovviamente considerate il momento della cottura e a quale temperatura è arrivata, perchè non potrete girare la bruschetta da entrambe le parti, e quindi cercate di non bruciare il lato senza ingredienti.

Così come una pizza, potete aggiungere anche altro, come origano, capperi e alici, e molto altro.

 

 


...Pasqua con Griglie Roventi: l'agnello!

Certo, la Pasqua è ciccolato, ma prima della sorpresa, sarebbe il caso di prepare un bel piatto, magari una grigliata, che ne dite? Griglie Roventi in questa festività può proporvi una carne tipica, che insieme agli altri due classici, l'uovo e la colomba, forma un trittico estremamente pasquale: l'agnello! Qui al Campionato del Mondo di Barbeque stiamo incrociando le dita affinchè torni il bel tempo, per poter mettere in pratica i suggerimenti che trovate qui sotto.

QUALCHE CONSIGLIO PER IL VOSTRO AGNELLO

Alla fine di questo articolo vi riportiamo schematicamente i tempi di cottura per il vostro agnello al barbeque. Questi valori variano a un fattore fondamentale, che è lo spessore della carne. Come in tutti i tipi di cottura al barbeque, i tempi possono essere solo un dato approssimativo, perchè appunto dipende il taglio della carne. Ci vorrà più tempo per cucinare un grosso pezzo di agnello rispetto a un pezzo con lo stesso peso, ma tagliato più sottile. Altri due sono i fattori: il primo la distanza della carne dalla fonte di calore, il secondo è il meteo, quindi se farà brutto tempo (cosa che non speriamo) ci vorrà di più.

E' fondamentale, come sempre, garantire che la carne sia ben cotta all'interno. Per farlo potrebbe essere utile un termometro, come quello di cui abbiamo già scritto, posizionandolo nella parte più spessa. Una volta che ritenete che l'agnello sia cotto, coprite ermeticamente con un pezzo di stagnola e tenetelo in questo stato a riposo per 5/10 minuti. In questo modo i succhi verranno riassorbiti, e la carne sarà più umida e facile da tagliare.

Salvo diversa indicazione, gli orari di seguito si basano su una cottura a fuoco medio, con carboni ardenti utilizzando una cottura diretta. Ciò dovrebbe garantire al vostro agnello che sia ben fatto, succoso e non eccessivamente asciugato.

TEMPI DI COTTURA
1 pollice (2,5 centimetri), braciole di lombo di spessore
da 6 a 7 minuti per ogni lato 

6 once (175 g) filetti di agnello
da 4 o 5 minuti su ogni lato

1,5 pollici (4cm) spessore bistecche di gamba di agnello
da 6 a 7 minuti per ogni lato